Santa Teresa di Calcutta

Acrostici.

Santa Teresa di Calcutta

Siamo, con te vicino, quando la vita è appesa

Al dubbio se accettarla nella sua fragilità ferita

Non abbiamo risorse per penetrare l’anima

Tutta intrisa di disperata cultura dello scarto.

Allora ti chiamiamo per parlare al cuore delle donne, madri

Tu, madre dei più poveri tra i poveri

Embrioni e feti rifiutati se imperfetti,

Resi nemici che assalgono il futuro della gente

E indegni di ricevere amore a braccia aperte.

Siamo poveri dentro perché pieni di paura e di egoismo.

Arraffiamo briciole di vita, perché mercenari dell’Io

Del web e del virtuale. Tu, luminosa forza nella Croce,

Indichi la strada delle strade, unica luce e reale

Certezza che ci fa imperatori dell’eterno:

Amare, sempre amare, con umiltà operosa e fiduciosa,

Lucciola, fiamma, torcia e incendio immane,

Cuce nel cuore la certezza antica della fede operante,

Unica risposta al dubbio menzognero che la morte

Taciti tutta la grazia risplendente della croce

Tu madre dei poveri, profumo di rosa, sei diventata un Nobel

Alla santità, scuotendo il mondo, madre degli ultimi, “scandalosa”.

Giuseppe Noia