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Cristo, novella arca di salvezza

Cristo, novella arca di salvezza

 

Una riflessione di Don Alfredo Ferlaino sulla prima domenica di quaresima.


Gn 9, 8-15

Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: «Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi, con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e animali selvatici, con tutti gli animali che sono usciti dall'arca, con tutti gli animali della terra. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutta alcuna carne dalle acque del diluvio, né il diluvio devasterà più la terra».
Dio disse: «Questo è il segno dell'alleanza, che io pongo tra me e voi e ogni essere vivente che è con voi, per tutte le generazioni future. Pongo il mio arco sulle nubi, perché sia il segno dell'alleanza tra me e la terra.
Quando ammasserò le nubi sulla terra e apparirà l'arco sulle nubi, ricorderò la mia alleanza che è tra me e voi e ogni essere che vive in ogni carne,e non ci saranno più le acque per il diluvio,per distruggere ogni carne».

Mc 1, 12-15

In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il Vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».

 

C’è un evidente parallelismo tra Noè e Gesù.

Noè è il giusto , è il capo di una umanità nuova, autore di una nuova alleanza con Dio. È figura di Cristo, il vero Giusto, che sarà un giorno il capo di un nuovo popolo, di una umanità rinnovata, autore di una alleanza nuova, perfetta e definitiva nel suo sangue.
Cristo morto e risorto è il nuovo “arcobaleno”, che ricorda a Dio l’alleanza nuova ed eterna, per cui la terra non sarà più maledetta.
Cristo, con la sua morte, paragonabile ad un diluvio, non di acqua ma di sangue, abbattutosi sulla sua vita, annienta il mondo peccatore, e con la sua risurrezione diventa principio di una nuova creazione.
L’arca di legno salvò Noè e la sua famiglia; la croce di legno salva l’umanità intera …
La Chiesa fondata da Cristo, quale novella arca, salva tutti quelli che vi entrano, mentre quelli che ostinatamente e per colpa loro ne restano fuori, periscono.

In questo tempo di quaresima sappiamo approfittare delle immense ricchezze di grazie che Dio ci offre a mezzo del suo Figlio nella sua Chiesa, purificandoci dai nostri peccati e accettando l’amicizia e l’alleanza che ci offre …

 

 

Gocce di fede
a cura di Angela Bozzo
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